Piergiorgio De Guidi continua la sua ricerca storica sul paese di Bovolone. In questo secondo volume riporta con la stessa accuratezza del primo la storia della gente, delle tradizioni e della cultura; la storia delle associazioni, del Teatro, della Banda cittadina e della Corale; le storie divertenti e drammatiche di un paese generoso che ha creduto nei veri valori della vita. Un paese dove l’ideologia fascista non ha fatto grandi proseliti, anzi, è stata osteggiata sin dal suo nascere. L’impostazione segue la stessa metologia del volume precedente: un diario che, tramite la narrazione di fatti realmente accaduti e comprovati da documenti rinvenuti dall’autore, porta alla luce il vissuto dei bovolonesi nel ventennio che porterà la nostra Nazione verso la Seconda Guerra mondiale.
Piergiorgio De Guidi ha sempre avuto due passioni: la scrittura e la musica. Come musicologo ha pubblicato numerosi articoli sul mensile Musica insieme; il libro Antonio Salieri e l’edizione critica de Il secondo libro dei madrigali di Paolo Bozzi. Come appassionato di storia ha pubblicato la Biografia di mons. Sisto Valle; Pagine della nostra storia da non dimenticare e il Diario di un paese di campagna (tre volumi). Come musicista ha scritto e diretto musiche per soli, coro e orchestra a S. Pietro, a S. Giovanni in Laterano, a S. Paolo fuori le mura a Roma, nel duomo di Vienna, di Budapest, di Praga, di Strasburgo, al Teatro Filarmonico e al Teatro Nuovo di Verona.